Pinzolo: la manovra congiunta per il Piano di Protezione Civile
Pinzolo: domani la manovra congiunta per il
Piano di Protezione Civile Comunale
Domani mattina, dalle 8.00 alle 12.30, Pinzolo sarÁ il set di una grande manovra congiunta con tutte le forze di protezione civile che operano in Alta Rendena con la presenza di tutti i Corpi dei Vigili del Fuoco della zona: Pinzolo, Carisolo, Giustino-Massimeno e Madonna di Campiglio. L”™operazione è stata organizzata e coordinata dal Corpo di Pinzolo in collaborazione con il Comune di Pinzolo, non solo come annuale appuntamento formativo, ma soprattutto come applicazione del nuovo Piano di Protezione Civile di cui si è recentemente dotato il Comune.
“Uno dei compiti principali di un primo cittadino – spiega il sindaco di Pinzolo, Michele Cereghini – è quello di garantire la sicurezza e l”™incolumitÁ di residenti e ospiti. Proprio per questo la normativa impone ai comuni di dotarsi di un Piano di Protezione Civile che consenta al sindaco, in caso di calamitÁ , di essere in grado di gestire tutte le situazioni di pericolo che possono coinvolgere il territorio comunale.”.
L”™esercitazione ha l”™obiettivo di effettuare un test sul grado di risposta effettivo ad un evento non ordinario. “Saranno simulati in contemporanea 4 scenari di rischio in ambito urbano – spiega il comandante dei Vigili di Pinzolo, Luca Cereghini – in modo che vengano testati tutti i settori che il Piano prevede. Verranno quindi messe in atto le procedure previste, tutti i sistemi di comunicazione e si potranno valutare così i tempi di intervento e le eventuali criticitÁ . Si tratta di un evento significativo per le nostre comunitÁ e per questo i corpi sono stati invitati a porvi particolari attenzione e meticolositÁ .”.
In preparazione di questa manovra, giÁ il 18 aprile in serata si era svolta una esercitazione congiunta tra Corpo Vigili del Fuoco Volontari di Pinzolo e Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico di Pinzolo attraverso la simulazione delle ricerche di una persona dispersa in ambiente montano. Lunedì scorso, inoltre, durante una serata pubblica al Paladolomiti, comandante e sindaco hanno presentato il Piano nei suoi concetti base, illustrando la ricognizione di rischi e pericoli che potrebbero verificarsi sul territorio e la previsione delle pratiche da attuare per affrontare le possibili situazioni.