Pinzolo – Piste ancora perfette al Doss del sabion

di CampanediPinzolo.it

Tra due settimane, almeno a Pinzolo, si chiuderà una stagione invernale da record. Il 26 marzo chiuderanno gli impianti al Doss del sabion per permettere di iniziare subito i lavori per la realizzazione della nuovissima telecabina a 10 posti che sostituirà la vecchia seggiovia quadriposto. Importanti lavori di ampliamento e ammodernamento sono previsti anche per il rifugio Doss. A Campiglio e Folgarida-Marilleva gli impianti rimarranno aperti fino a Pasqua.

Come detto, l’inverno che si sta chiudendo ha visto numeri superiori addirittura alla stagione pre-covid. E questo grazie alla neve naturale che è caduta in tempo a fine novembre e grazie anche agli investimenti fatti negli ultimi anni sull’innevamento programmato (nuovi cannoni più performanti e con forte risparmio energetico e, soprattutto, sui bacini di accumulo al Montagnoli e in Grual).

Un inverno caratterizzato da tantissime giornate di sole e poche precipitazioni, assenti praticamente da più di 40 giorni. Ma che ha un po’ di memoria storica, ricorderà molti inverni in zona con assoluta mancanza di neve. Chi non ricorda le molte stagioni invernali degli anni ’80 e anche ’90, con strisce bianche in mezzo ai prati gialli anche a 2.000 metri? Quest’anno, invece, il paesaggio è stato invernale e lo è tuttora, a parte i versanti meridionali. Anche a Prà Rodont e alla malga Cioca i prati sono bianchi, e non solo le piste che sono ancora perfette. Solo da due giorni è chiusa la pista di rientro a Pinzolo, che presente due tratti molto esposti al sole. A Bolbeno, a 575 metri di quota, la pista e lo skilift resteranno aperte la sera ancora per 10 giorni.

E grazie alle dimensioni della skiarea Campiglio (ormai tra le più apprezzate skiarea al mondo) si riesce ad attrarre sciatori da più di 50 Stati. Anche per questo, Pinzolo e la val Rendena, possono guardare al futuro con rinnovato ottimismo.

10 marzo 2023 – Prà Rodont