Presentazione del romanzo “La penna del Corvo Bianco” – Venerdì 26 maggio ore 20.30 presso biblioteca comunale di Pinzolo
La penna del Corvo Bianco
Un successo che nasce dal passaparola quello del libro del giovane bresciano Stefano Squassina. Un romanzo d’esordio che convince per l’intensità narrativa, una storia che premeva per essere raccontata, ed un contesto storico di oltre un secolo ma di eterna attualità. Questi gli ingredienti del libro La penna del Corvo Bianco che verrà presentato venerdì 26 maggio alle ore 20.30 presso la biblioteca comunale di Pinzolo.
L’ex capitano degli alpini Francesco Bianchi, sentendo il suo tempo giungere al termine, decide di intraprendere un viaggio in Rendena in compagnia di sua moglie Margherita per raccontarle i fatti avvenuti nel 1915. Christoph Berger, è austriaco: è nato a Brescia, ma ha vissuto in Val Rendena. Quando scoppia la Grande Guerra, Francesco lo rintraccia e lo convince a diventare una spia per gli italiani sul fronte dell’Adamello. Nome in codice: Corvo Bianco. Christoph verrà segnato duramente dal conflitto, così come il suo paese, vessato dalla ferocia del generale Von Horack.
Il romanzo di Stefano Squassina si dipana tra eroi, traditori, delinquenti e salvatori, in un canovaccio ricco di colpi di scena, ripercorrendo alcune pagine della storia del nostro Paese.
Il giovane autore pur essendo nato a Brescia ha trascorso lunghi periodi a Carisolo appassionandosi di montagna, di letteratura e di storia, interessi che percorre anche nel suo percorso scolastico, e per questo è stato naturale scrivere un romanzo ambientato in Adamello durante la Prima Guerra mondiale.
L’ingresso è gratuito e la partecipazione di residenti e ospiti gradita.