Presidente Fugatti: “Interventi diversificati fra chi è vaccinato e chi ancora no”
Covid, Stato-Regioni a confronto. Il governatore trentino: “Interventi diversificati per evitare le chiusure”
Fugatti: “La nostra economia non può permettersi di perdere un’altra stagione invernale”
Evitare che possa ripetersi il rischio di una chiusura come quella cui il Covid ci ha obbligato lo scorso inverno. Con questo messaggio il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti è intervenuto poco fa alla conferenza Stato- Regioni che sta raccogliendo i pareri dei diversi presidenti in vista dell’adozione da parte del Governo di nuove misure legate all’Emergenza Covid-19.
“Condivido la posizione espressa dal presidente Fedriga – ha esordito Fugatti – oltretutto, essendo presidente di una provincia che deve al settore turistico invernale una forte incidenza sul proprio prodotto interno lordo, vogliamo assolutamente evitare un blocco come quello già visto. Pensare di chiudere ora significa in pratica restare chiusi fino a maggio, come il Covid purtroppo ci ha già insegnato. Pertanto l’unica via possibile in questo momento è immaginare interventi diversificati fra chi è vaccinato e chi ancora no. Naturalmente nelle forme del massimo rispetto e del buonsenso, ma facendo ogni sforzo possibile per evitare le chiusure”.
“Condivido la posizione espressa dal presidente Fedriga – ha esordito Fugatti – oltretutto, essendo presidente di una provincia che deve al settore turistico invernale una forte incidenza sul proprio prodotto interno lordo, vogliamo assolutamente evitare un blocco come quello già visto. Pensare di chiudere ora significa in pratica restare chiusi fino a maggio, come il Covid purtroppo ci ha già insegnato. Pertanto l’unica via possibile in questo momento è immaginare interventi diversificati fra chi è vaccinato e chi ancora no. Naturalmente nelle forme del massimo rispetto e del buonsenso, ma facendo ogni sforzo possibile per evitare le chiusure”.