Presidente Fugatti: nessuna ordinanza sulle seconde case
Durante la conferenza stampa di oggi, il presidente Fugatti ha fatto alcune anticipazioni in merito alla nuova classificazione che verrà comunicata in serata da parte dell’Istituto Superiore di Sanità e del Ministero della Salute. I numeri della settimana scorsa, con i quali viene fatto il monitoraggio oggi (sono 21 gli indicatori utilizzati) sono per fortuna in calo: l’indice RT (che calcola la trasmissibilità) è 0,56 (era 0,9 la settimana scorsa) e in calo è anche l’indice relativo alla ospedalizzazione (36%, soglia di allerta 40%). Per le terapie intensive siamo ancora sopra la quota di allerta (40%) ma il valore sta calando negli ultimi giorni. Pertanto, il presidente ritiene che ci siano tutti i presupposti per una conferma del Trentino in zona gialla. Essendo probabile il passaggio in zona gialla (o permanenza in arancione) anche delle Regioni vicine (Veneto, Lombardia ed Emilia-Romagna), mancano quindi i presupposti per una ordinanza che limiti il movimento verso le seconde case in Trentino da zone ad elevato contagio.