Pubblicato il Bando di concessione delle malghe di Pinzolo
Pubblicato il Bando di concessione delle malghe di Pinzolo
Pinzolo, 21 marzo 2018
Comunicato stampa n. 12/2018
Pubblicato il Bando di concessione delle malghe di Pinzolo
Pinzolo, 21 marzo 2018
Comunicato stampa n. 12/2018
E’ pubblicato da oggi sull’Albo pretorio del Comune di Pinzolo il nuovo bando per la concessione in uso delle malghe di proprietà comunale. Le malghe oggetto del bando sono cinque, precisamente Cioca, Patascoss, Ritort, Valchestria e Nambrone, e tutte sono costituite da cascina con stallone e da aree a pascolo circostanti.
Il precedente contratto di concessione era scaduto a fine anno e, prima di procedere a nuovi affidamenti, nei primi mesi del 2018 il Sindaco ha incontrato più volte gli allevatori che chiedevano cambiamenti gestionali e una maggiore stabilità nella conduzione. Il bando approntato dall’Ufficio tecnico di Pinzolo si appresta quindi a indire l’asta pubblica secondo il criterio dell’aggiudicazione all’offerta economicamente più vantaggiosa, con l’introduzione di alcune importanti novità.
Innanzitutto, in virtù della modifica del regolamento comunale avvenuta nell’ultimo consiglio di febbraio, il Comune si è svincolato dall’obbligo, a cui era legato fin dagli anni ’80, di concedere l’uso delle malghe, in esclusiva e in blocco, alla Società Malghe e Allevatori Bovini di Pinzolo. Il nuovo bando prevede, infatti, un’asta per ciascuna malga a cui potranno partecipare singolarmente gli allevatori o le aziende agricole. Per ognuna di esse i tecnici comunali hanno stimato un canone annuo, posto a base d’asta, valutando la situazione complessiva secondo criteri come lo stato dei fabbricati, le caratteristiche dei pascoli e gli elementi di interferenza. Per la Cioca e Patascoss, per esempio, si è tenuto conto della condivisione della concessione con le piste da sci e la bike area.
Altra novità significativa è la durata del bando. In risposta alla richiesta di certezze degli allevatori, questo bando avrà durata di sei anni. La monticazione potrà avvenire quindi a partire dalla prossima stagione dell’alpeggio fino al 2023, con possibilità di proroga di ulteriori sei anni, a discrezione della Giunta. In precedenza l’affidamento alla Società Malghe era per 3 anni con possibilità di proroga di anno in anno.
Requisito sine qua non per partecipare all’asta è il godimento degli usi civici che, in sostanza, riserva la partecipazione ai censiti e alle aziende di Pinzolo. Non sono molti gli allevatori con capacità e dimensioni tali da poter partecipare all’asta, tuttavia, sono ben di più i proprietari di qualche capo di bestiame che potrebbero essere interessati alla monticazione in malga. In questo caso, il bando garantisce loro l’esercizio del diritto di uso civico. Nei limiti di capienza della malga, infatti, il concessionario avrà l’obbligo di caricare bestiame di piccoli allevatori residenti nel Comune di Pinzolo, a fronte del solo rimborso delle spese vive.
Altro criterio tutelativo riguarda la razza Rendena. Al fine di salvaguardare la razza locale dal rischio di estinzione e, se possibile, anche valorizzarla, è stato fissato che almeno il 70% del carico di bovini monticati debba essere di razza Rendena (con esclusione di malga Nambrone che è destinata al carico di capre).
“Questo bando era particolarmente atteso dagli allevatori – spiega il Sindaco Michele Cereghini – e mi fa piacere osservare che la monticazione delle malghe da noi sia un’attività ancora vivace. Il bando permetterà di dare stabilità alla pratica dell’alpeggio e allo stesso tempo di usufruire e valorizzare il nostro patrimonio silvopastorale. La montagna continuerà ad essere vissuta con i suoi elementi più caratteristici mantenendo le nostre tradizioni. Sappiamo poi che tipicità e genuinità sono anche ciò che il turista di oggi cerca nella vacanza, quindi il bando assumerà un significato importante non solo in termini economici ma anche sociali e culturali.”.
Il bando contiene tutte le informazioni per la partecipazione all’asta: i requisiti di partecipazione, i valori posti a base di gara in riferimento ad ogni singola malga, i contenuti e le modalità di presentazione dell’offerta, gli elementi di valutazione, le modalità di aggiudicazione ed il disciplinare tecnico – economico per la gestione delle malghe.
Le offerte vanno presentate entro il 10 aprile mentre la data di apertura delle buste è fissata per il 16 aprile. Nell’eventualità che un concorrente si aggiudichi più di una malga, questo dovrà scegliere quale mantenere mentre l’altra andrà al secondo in graduatoria.
Infine, una volta confermati gli affidamenti, assumerà il suo incarico anche l’ultima novità di questa nuova gestione. Proprio ieri la Giunta comunale ha provveduto alla nomina dei componenti della Commissione, istituita nell’ultimo consiglio comunale in adeguamento alle linee guida della Giunta provinciale, con la funzione di controllo e vigilanza sulla regolarità nell’uso delle malghe. Comporranno la Commissione Luca Vidi, Assessore comunale all’ambiente e patrimonio, Fabrizio Giovanelli, funzionario dell’Ufficio agricolo periferico di riferimento per il territorio di Pinzolo, e i custodi forestali competenti per gli ambiti di ubicazione delle malghe: Mauro Buganza per malga Nambrone, Mirko Andreis per le malghe Valchestria, Ritort e Patascoss, Thomas Pellizzari per malga Cioca. Compiti della Commissione saranno la consegna e riconsegna delle malghe, sopralluoghi in occasione del carico e dello scarico del bestiame, il controllo del rispetto degli oneri relativi alla manutenzione ordinaria dei beni e degli obblighi contrattuali.