Qualche considerazione sul numero crescente di appassionati della bicicletta
Sarà stato il lockdown o altro, ma non si sono mai visti così tanti ciclisti lungo le strade di montagna e la ciclabile della val Rendena. Quella della bici, e in particolare dell’e-bike, è una passione che coinvolge sempre più persone. E molti sono quelli che hanno deciso di utilizzare la bici con pedalata assistita non soltanto come divertimento ma anche per muoversi e andare al lavoro. I noleggio-bici in zona continuano ad aumentare anche se la concorrenza non ha ancora contribuito alla discesa dei prezzi del noleggio, forse per il prezzo di acquisto ancora molto elevato.
La pista ciclabile della val Rendena è apprezzata ed è costante la manutenzione ordinaria (taglio erba, ecc.) lungo tutto il tracciato, ma è ancora chiuso il “solito” tratto alla Pineta!
In alcuni momenti della giornata, la forte presenza di pedoni, con passeggini e cani, crea diversi problemi ai ciclisti. Forse sarebbe ora di prevedere un percorso per soli pedoni, almeno nel tratto Pinzolo-Caderzone. Inoltre, perchè non pensare a un nuovo tratto di ciclabile che, sfruttando il ponte inutilizzato a Caderzone, riporti in direzione Giustino lungo la sinistra orografica del Sarca? E infine, quanti anni dovremmo attendere per completare la ciclabile fino alle Sarche? La speranza è che i candidati sindaco dei vari Comuni della Rendena inseriscano nei programmi elettorali nuovi investimenti in questo settore. Il cicloturismo è in forte crescita: in Italia negli ultimi 5 anni le presenze legate a questo tipo di turismo sono cresciute +41% di presenze (dal 2013 al 2018)…