‘QualitÁ Parc -CETS’ ad altre cinque strutture ricettive
Il marchio “Qualità Parco – CETS” ad altre cinque strutture ricettive
Si aggiungono alle 34 già aderenti alla certificazione di qualità del Parco Naturale Adamello Brenta
A circa un anno dal suo rilancio con numerosi nuovi vantaggi, il progetto di marketing territoriale “Qualità Parco-CETS”, promosso dal Parco Naturale Adamello Brenta, sta registrando un forte incremento di interesse. Ben dieci sono le strutture che da allora hanno presentato domanda di adesione e oggi, a seguito di una prima tranche di verifiche, cinque di esse hanno ricevuto l’attestato firmato dal Presidente Joseph Masè. Le nuove strutture che entrano a far parte del mondo Qualità Parco sono l’Hotel Vallesinella che si trova proprio in Vallesinella, il Garnì La Soldanella di Sant’Antonio di Mavignola, l’Agritur Dalla Natura la Salute di Giustino, che produce anche miele certificato Qualità Parco, l’Agritur Baite di Pra in Val di Borzago e il B&B Maso Azzurro di Premione a Stenico. Le altre cinque strutture che hanno fatto richiesta riceveranno la visita in autunno, quando la stagione turistica sarà più tranquilla.
Sempre in questa prima tranche di verifiche, hanno rinnovato il marchio tre strutture che hanno aderito al progetto già da tempo. Si tratta dell’Hotel Europeo Alpine Charme & Wellness di Pinzolo, del Garnì Lago Nembia di San Lorenzo Dorsino e del Garnì Villanova di Molveno.
La famiglia dei Qualità Parco si amplia e si consolida raggiungendo così 39 adesioni (26 alberghi, 5 strutture tipiche, 3 campeggi e 5 garnì) e raccogliendo sistemazioni di varia gamma su tutto il territorio dell’area protetta, da hotel 5 stelle alle case per ferie. “Sono molto soddisfatto di questo nuovo interesse per il nostro marchio di qualità – commenta il Presidente Masè – gli albergatori, infatti, possono svolgere un importante ruolo culturale ed educativo nei confronti dei loro ospiti e possono sostenere il Parco a trasmettere messaggi di sostenibilità che li accompagnino anche dopo il loro ritorno a casa”.
Il progetto Qualità Parco è nato nel 2003 con l’obiettivo di creare una partnership territoriale tra il Parco e gli imprenditori turistici che potesse, da una parte sensibilizzare gli operatori del settore e, dall’altra, intercettare i turisti per renderli consapevoli della propria impronta ecologica. Alloggiando in una struttura che ha scelto di applicare una gestione ecosostenibile secondo un disciplinare, gli ospiti ricevono un’accoglienza attenta, per esempio, alla cucina Km0 e alla valorizzazione dei prodotti locali, al risparmio di energia attraverso impianti a basso impatto, alla raccolta differenziata o al risparmio idrico.
Il marchio Qualità Parco è indice di un’ospitalità intelligente con un ritorno immediato per l’ambiente e vantaggi esclusivi per l’albergatore. Negli anni, infatti, il Parco ha raffinato il progetto fino a renderlo oggi un valore aggiunto molto allettante, considerando anche il grande potenziale che sta mostrando il turismo green nel mondo. A fronte di una quota di adesione contenuta, i vantaggi sono interessanti. Tra questi, vi sono la possibilità fregiarsi del marchio del Parco su tutta la comunicazione, di ottenere contestualmente anche la certificazione CETS Fase II, riconosciuta da Europarc Federation che conferisce un respiro internazionale al marchio, e spazio promozionale su ogni pagina del sito del Parco e sulla App.
Tra i servizi esclusivi riservati alle strutture Qualità Parco figurano la Parco Key, ovvero la chiave elettronica per offrire gratis ai propri clienti le attività e i servizi di mobilità del Parco, una nuova linea di gadget e un piccolo omaggio da lasciare all’ospite. Gli albergatori certificati possono anche richiedere l’intervento di un esperto del Parco per affrontare tematiche a loro richiesta come fauna, flora o geologia, sia per sé o per il personale sia per i clienti. Infine, il Parco offre servizi di marketing per aumentare la visibilità online, la presenza a fiere ed eventi, la formazione in ambito commerciale e anche la possibilità di monitorare i propri risultati, grazie ad un accordo siglato con la community Ecobnb.
Tra le novità in serbo, vi è il progetto della “cittadinanza temporanea” con trattamenti particolari per invogliare a soggiornare abitualmente nelle strutture “Qualità Parco”.