Quasi completato il bellissimo Parco faunistico di Giustino
Sono a buon punto i lavori per la valorizzazione didattico-culturale dell’area ex cave minerarie sopra l’abitato di Giustino. La progettazione esecutiva è stata curata dall’ufficio tecnico del Parco Adamello e l’importo complessivo di contratto era di quasi 550.000 euro + IVA. Il termine dei lavori, previsto inizialmente a fine maggio, causa lockdown legato alla pandemia, è stato rinviato di qualche mese.
Il Parco sarà formato da due aree: una destinata a fattoria didattica con varie specie e razze di animali domestici e l’altra, collocata più a monte, dove si troveranno gli animali selvatici delle Alpi. E’ questa l’offerta più attrattiva del nuovo parco. In una grande area recintata vivranno animali selvatici (nati in cattività ), tra cui caprioli, camosci e stambecchi. I visitatori entreranno, da veri ospiti, nella “casa” degli animali, che decideranno se rimanere nelle zone boschive più fitte o se avvicinarsi, permettendo l’avvistamento. In tutto il periodo dell’anno e, quindi, anche offrendo una proposta che favorisce la destagionalizzazione, saranno accolti piccoli gruppi di turisti, studenti e curiosi che accompagnati da esperti potranno entrare nell’area riservata alla fauna selvatica, percorrendo un sentiero didattico-naturalistico, e ammirare le varie specie botaniche, animali e minerarie della zona.
La fase II del progetto prevede l’estensione all’intera cava ex-Armani: un’area di altri 12 ettari (120.000 metri quadrati), che comprende un piccolo lago alimentato da una sorgente sotterranea, e che potrebbe ospitare in futuro lupi e orsi “problematici” in uno stato di semi-libertà.
Il parco faunistico, che è stato fortemente voluto dal Sindaco Tisi fin dal 2012 e finanziato con la condivisione dei Sindaci delle Giudicarie Comunità di Valle attraverso il fondo di sviluppo territoriale, può rappresentare un’occasione di sviluppo socio-economico non soltanto per la Comunità di Giustino.