S.Antonio di Mavignola: festa sì, ma nella sobrietà
Senza proloco, senza processione, nella piena ripresa dei contagi, difficile considerare “festa” la sagra del 17 gennaio a Mavignola.
Eravamo abituati a vedere tantissima gente, tanto alle funzioni religiose, come la Messa al mattino e la benedizione con processione al pomeriggio con alpini e banda comunale di Pinzolo, quanto al pranzo e cena nei ristoranti affollati, con la degustazione della trippa e altre leccornie, e ancora di più agli intrattenimenti organizzati dalla proloco G. S. di S. Antonio di Mavignola, come il vaso della fortuna, il peso della legna da indovinare e i fuochi d’artificio. Ridotta anche la presenza dei cantori del miracolo di S. Antonio con l’antica cassetta/teatrino in cui si vede resuscitare il morto con grande meraviglia dei bambini.
Molto significativa e apprezzata da tutti la presenza dell’Arcivescovo di Trento, mons. Lauro Tisi, che ha concelebrato una S. Messa alle ore 16 con il nuovo parroco di Campiglio e Mavignola, don Samuele Monegatti.
Benedette nell’occasione anche due opere d’arte di Ivo Beltrami, che si è ispirato alla figura di S. Antonio abate affrescata nella chiesa antica dai Baschenis nel 1540. Oltre ai simboli soliti dell’iconografia di questo santo, campanella sul bastone e maialetto ai piedi, questo tiene anche sul braccio sinistro una lanterna.
Tutto sommato, anche senza grandi manifestazioni esteriori, non è venuta a mancare la grande devozione per il Santo e l’attaccamento che tutta la Val Rendena dimostra alla comunità di S. Antonio di Mavignola. Speriamo che il prossimo anno si possa tornare ai festeggiamenti.
Proverbi su S. Antonio in dialetto e italiano
Sant’Antoni da la barba bianca, sa nul plöf la néf nu la manca.
Sant’Antoni, san Bastian e santa Agnes i é i marcanti da la néf.
Da Nadal al pas di ’n gal, da l’Epifania ’l pas di na stria, da sant’Antoni n’ora bona.
Sant’Antonio, il freddo ha più unghie del demonio.
Sant’Antonio fa il ponte, san Paolo lo rompe.
Sant’Antoni da la barba bianca, fam gatar cul chi mi manca.