Scoprire Strenna Trentina 2024
Scoprire Strenna Trentina 2024
A dicembre al Vigilianum di Trento è stata presentata e contemporaneamente è comparsa nelle edicole “Strenna trentina 2024”, forse la rivista più longeva del nostro panorama editoriale, un volumetto corposo cui la nostra gente si è venuta affezionando sempre più a partire dal lontano 1905, anno della sua prima uscita. Nelle sue pagine, quest’anno ben 240, con 86 collaboratori diversi, fra cui 11 donne (giornalisti, storici, poeti, sociologi, studiosi, sportivi, persone impegnate nei settori più diversi, amanti dell’arte, del folklore, dell’ambiente, tutti legati come pochi alla propria terra e ai valori che esprime), ognuno può ritrovare parte del proprio vissuto, scoprire aspetti impensati, curiosità, momenti significativi della società trentina, ripercorrere sentieri ormai dimenticati, introdursi nella vita delle valli, riprovare emozioni finite nell’oblio e riappropriarsi di eventi, situazioni e circostanze che le hanno segnate. Per quanto riguarda le Giudicarie vi compaiono comunicazioni di Enzo e Guido Filosi, Antonio Armani, Mariagrazia Fusari, Giuseppe Ciaghi, Graziano Riccadonna e Giacomo Radoani e vi si possono trovare un ricordo di Ermanno Salvaterra a firma Ugo Merlo e un bel pezzo di Marco Zeni “in memoria di Gianni Poletti, uomo di scuola e di cultura”, storico collaboratore della pubblicazione insieme agli scomparsi Mario Antolini Musòn e Luciano Imperadori.