Serata Sport e Disabilità – Iniziativa da ripetere

di Maura Binelli

Serata Sport e Disabilità – Iniziativa da ripetere

L’incontro di ieri sera al Paladolomiti di Pinzolo è stato davvero ricco di emozioni e suggestioni. Una vera e propria lezione di vita, tenuta da Mauro Bernardi, Christian Casiraghi, Rosangela Rota e Antonio Savoldi. I primi due, vittime di incidenti stradali, hanno condiviso come, da un giorno all’altro, si siano trovati ad affrontare la loro quotidianità in modo completamente diverso e come la loro vita da “normodotati” si sia trasformata in quella di persone con disabilità.

Mauro, ha raccontato come il suo sentirsi al sicuro e invincibile all’interno della cabina del suo grosso camion, improvvisamente lo abbia messo di fronte alla vulnerabilità della vita e a come proprio lì, in punto di morte, non si sia mai sentito così vivo. Christian, invece, ha evidenziato come sia importante, fondamentale e per nulla scontata la presenza della famiglia e il supporto degli amici. Mamma Rosy, con dolcezza disarmante, ha condiviso la storia della sua Tania, che è volata via a soli 15 anni vittima di un incidente in motorino. Poi è stato il turno di Antonio, poliziotto, che ci ha spiegato la netta differenza tra ciò che accade per caso e ciò che avviene per pura “volontà”; l’incidente quasi sempre non è dovuto a un caso imponderabile ma ad azioni sottovalutate che causa imprevisti si trasformano in tragedie.

Le testimonianze sono state toccanti, immerse in un silenzio rispettoso. Un esempio di come lo sport abbia aiutato Mauro e Christian a riscattare la loro vita. Hanno voluto raccontarsi non per essere visti come “deboli” o “diversi”, ma come veri e propri esempi, perché “non siamo ciò che ci succede, ma siamo per come riusciamo a reagire a quello che ci succede”. 

Un incontro che merita di essere ripetuto, sia per i nostri giovani che per noi educatori (genitori, insegnanti…). Complimenti davvero a chi si è impegnato nell’organizzazione.

“…che le ferite diventino feritoie…” (Mamma Rosy)