Spiazzo Rendena: Cent…o Note 8° Edizione
Grande performance corale sabato 22 settembre a Spiazzo per l’8° Rassegna di Cori “Cent..o note”.
Un attento pubblico ha gremito il Teatro Parrocchiale dove si è svolta la manifestazione organizzata dalla Pro Loco di Spiazzo e dal locale Coro Croz de la Stria.
Rino Villi ha presentato la serata che ha poi lasciato la parola al vicesindaco Angelo Capelli e a Rodolfo Chesi, Presidente del Croz de la Stria, che hanno salutato gli amici coristi e introdotto il life motive della serata che era la raccolta di fondi per la costruzione una scuola prefabbricata a Cavezzo, cittadina epicentro del devastante terremoto del maggio scorso.
Ha preso quindi la parola l’onorevole Luigi Olivieri che ha portato ai presenti il saluto della Presidente della Comunità delle Giudicarie, dottoressa Patrizia Ballardini che non ha potuto presenziare alla serata; ha parlato quindi dell’intervento della Comunità nei centri terremotati dell’Emilia; è intervenuta quindi Lisa Luppi, assessore di Cavezzo, che ha ringraziato i trentini per il pronto aiuto portato alle cittadine terremotate e dei fondi che sono stati investiti per la costruzione delòla scuola media prefabbricata che ospiterà ben 250 allievi, ridonando alla comunità una prima base di socialità.
Si sono quindi esibiti 4 Cori: il Croz de la Stria di Spiazzo, La Portella di Paganica (l’Aquila) gemellato con il Coro Presanella di Pinzolo, il Carè Alto di Vigo Rendena e l’Histonium di Vasto (Chieti). Il Coro Ceco, che era stato invitato alla manifestazione, ha spiegato Villi, non ha invece potuto essere presente alla serata a causa di un incidente tecnico.
Primo ad esibirsi è stato il Coro ospitante del Croz de la Stria, seguito a ruota da quello di Paganica, “La Portella”, nome derivante da una montagna e da un valico abruzzese. I coristi hanno innanzitutto ringraziato i trentini per la grande solidarietà portata ai paesi terremotati dell’Abruzzo e poi salutato cordialmente il Coro Presanella di Pinzolo, con il quale è gemellato. Travolgente esibizione del Coro che ha cantato brani in dialetto abruzzese.
E’ seguito quindi il Coro Carè Alto di Vigo col suo tradizionale repertorio.
Ultimo ad esibirsi è stato il Coro Histonium di Vasto, coro polifonico misto di grande levatura. I brani si sono succeduti con crescente coinvolgimento del pubblico che è esploso in un interminabile applauso dopo un canto di dolore di una vedova che piange il marito morto; il brano è stato mirabilmente eseguito da una voce solista che ha raggiunto toni altisonanti per poi tornare a confondersi con tutto il coro.
Al termine dell’esibizione, gli organizzatori hanno offerto una cena conviviale agli ospiti nel capannone montato dinanzi al teatro e la domenica mattina, alle 10.30, il Coro Histonium ha accompagnato vocalmente la celebrazione della Santa Messa a Villa Rendena, concludendo così la manifestazione che tornerà nuovamente nel 2013, come ha annunciato Rodolfo Chesi.
Un grande plauso agli organizzatori di questa bella manifestazione ed ai cori che nei nostri paesi riscuotono sempre grandi consensi.