Telecabina Fortini, la novità della skiarea Campiglio
Le cabine del nuovo impianto Fortini-Pradalago che, causa covid, sono rimaste impacchettate per un anno intero, saranno la novità della nuova stagione invernale della skiarea Campiglio.
Il nuovo impianto sostituisce la quadriposto Fortini Express, ad agganciamento automatico e con cupole di protezione, realizzata nel 2000. L’impianto sostituito, che è stato smontato e rivenduto, aveva una portata di 2.150 persone ore e, pur essendo relativamente nuovo, era stato pensato prima della realizzazione della skiarea Campiglio che ha fatto crescere enormemente il numero di passaggi in questo snodo cruciale. Qui, infatti, si concentrano gli sciatori che, provenendo da Pinzolo e Folgarida-Marilleva vogliono accedere alle piste dell’area Grostè-Spinale. I maggiori intasamenti si creavano nel pomeriggio, quando iniziava il rientro nelle località di provenienza.
Rimane invece il ponte che collega i due versanti ma sarà utilizzato solo in una direzione, ovvero da chi vuole riprendere il nuovo impianto (o quello che sale in direzione verso il Grostè) al termine della pista Pradalago. Prima per riprendere la seggiovia Fortini bisognava fare fastidiose code per salire sul tapis roulant sopra il ponte e poi mettersi in coda alla seggiovia Fortini Express. La portata del nuovo impianto è quasi doppia (3.600 contro 2.150 persone ora).
La realizzazione della telecabina è stata anche l’occasione per sistemare tutta la zona limitrofa alla stazione di partenza e l’area del parcheggio ai Fortini.
Caratteristiche della Telecabina Fortini:
Telecabina (Monofune) a 10 posti – Doppelmayr classe D-Line
Stazione a valle: 1624 m
Stazione a monte: 2080
Lunghezza: 2432 m
Dislivello: 456 m
Velocità: 6 metri al secondo
Tempo della corsa: 8:54 minuti
Portata oraria: 3600 persone
Costruttore Doppelmayr