TRENTINO MTB RESPIRA ARIA INTERNAZIONALE
TRENTINO MTB RESPIRA ARIA INTERNAZIONALE
ALLA DOLOMITICA BRENTA BIKE
TRIONFO “ZEBRATO” DEL DMT RACING TEAM
Oggi quinta edizione della Dolomitica Brenta Bike
DMT show: Dias davanti a Becking e Ferreira
Fra le donne Steinburg su Mazzucotelli e Villa
Trentino MTB “stravolto”: Pallaoro e Lever comandano la truppa
Dolomitica Brenta Bike a tinte zebrate, oggi in Val Rendena (TN), tra Pinzolo e Madonna di Campiglio. Com’era lecito aspettarsi, i fuoriclasse del DMT Racing Team hanno fatto il bello e il cattivo tempo alla quinta edizione della prova di Trentino MTB, con i bikers a sfilare lungo i percorsi di 55 km e 2.300 metri di dislivello e di 42 km e 1.500 metri di dislivello (non competitivo). Davvero variegato ed internazionale il parterre, respirando l’“aria mondiale” proveniente dal lontano territorio sovietico. Il portoghese José Dias (2h45’58’’) è riuscito a mettere le ruote davanti ai propri compagni di squadra, l’olandese Hans Becking (2h45’59’’) e l’altro portoghese Tiago Ferreira (2h46’02’’), campione del mondo nel 2016 e campione d’Europa nel 2017. Soddisfatto il biker lusitano: “Competizione tosta, perfetta organizzazione da parte del mio team, davvero una super gara”. Quarto Christian Pallaoro (2h47’50’’), bravo a rimanere sempre a contatto con il poderoso terzetto di testa lungo il percorso di 55 km. Una performance da urlo – quella del trentino – il quale ora è il leader assoluto di Trentino MTB.
Fra le donne si è imposta un’altra atleta del DMT Racing Team, l’estone Greete Steinburg (3h25’08’’), completando così una giornata perfetta: “è stato bello, non sono abituata a gare di questo tipo ma è stato emozionante. Ho cercato anche di non soffermarmi troppo ad ammirare il paesaggio…” mentre in seconda e terza posizione si sono piazzate Simona Mazzucotelli (3h37’57’’) ed Alessia Villa (3h43’02’’), con la trentina Patrizia D’Amato quarta (3h50’57’’). Colpo di scena anche al femminile per quanto riguarda le classifiche assolute, con Sandra Lever a prendersi la leadership di Trentino MTB.
Ha raccolto i frutti sperati anche il percorso non competitivo di 42 km, con tanti appassionati ai nastri di partenza. Il migliore è stato Andrea Cerani (2h34’27’’), incredibilmente alla prima partecipazione in assoluto in una gara su ruote grasse, mentre tra le donne si è distinta Federica Sgarzi Mari (3h39’48’’).
Il via è stato dato dalla pattinatrice olimpionica Cecilia Maffei, protagonista alle recenti Olimpiadi di Pyeongchang dove ha conquistato l’argento in compagnia di Martina Valcepina, Lucia Peretti ed Arianna Fontana: “Ho iniziato con lo short track a 7 anni – afferma la Maffei – proprio qui a Pinzolo, e da lì una escalation. Quattro Olimpiadi per me, ormai ci ho fatto l’abitudine, per allearmi vado anche in bici quindi capisco la fatica che fanno questi corridori”.
Inconveniente per circa una ventina di bikers del circuito, a prendere la direzione sbagliata in un bivio e ad essere – per questo – squalificati. Il terzetto di testa ha tenuto le redini della Dolomitica Brenta Bike per tutta la durata della gara, era solo da stabilire chi fra i tre potesse avere la meglio, ma la strategia era chiara – afferma il terzo classificato Ferreira – Dias era il più in forma e il più adatto come caratteristiche, era giusto avesse lui la meglio e così è stato. Nessuna atleta ha invece “visto” Greete Steinburg, partita e arrivata senza che nessuna potesse impensierirla.
Spettacolare il tracciato, al quale sono state apportate alcune migliorie, il resto l’hanno fatto i panorami della Val Rendena, a dir poco impareggiabili. Da Pinzolo a Carisolo seguendo otto tornanti fino a Maniva, proseguendo in single track fino alla cabinovia Pinzolo-Campiglio Express. Piccoli tratti in asfalto, sterrati, guadi, ponticelli e boschetti, un percorso davvero variegato e “dolomitico”. Il rifugio Graffer è il punto clou della sfida, scendendo verso le malghe e i pascoli della Val Rendena. Sentieri tecnici ed imponenti salite, costeggiando il fiume, ripassando dalla stazione della funivia per proiettarsi decisi in direzione Pinzolo. Trapela soddisfazione anche dalle parole del responsabile del comitato organizzatore Michele Maturi: “Anche quest’anno – alla quinta edizione – abbiamo avuto delle grosse novità, come il percorso corto non competitivo, che ha avuto parecchi iscritti e che porteremo avanti anche nei prossimi anni. Abbiamo assistito a tempi record grazie ai protagonisti della DMT, il cui team manager Marconi ci ha contattato e noi ne siamo stati ben fieri. Abbiamo messo in scena anche la “Dolomini”, una gara fantastica con 60 bambini a divertirsi nel centro storico di Pinzolo, tutto molto positivo grazie ai volontari, perché senza di loro la Dolomitica non esisterebbe, visto che ne abbiamo circa 130 lungo il percorso per coprire tutti i 55 km. L’evento è da costruire ogni volta, da promuovere, per trovare sempre nuovo appeal, e speriamo il prossimo anno di avere più concorrenti perché il nostro obiettivo è diventare sempre più grandi”.
Trentino MTB vede Elia Andriollo capitanare gli junior, Pallaoro e Lever anche le categorie Open, con a seguire: Marco Rosati fra gli élite Master, Andrea Clauser fra i Master 1, Andrea Zamboni fra i Master 2, Agostino Andreis fra i Master 3, proseguendo con Stefan Ludwig fra i Master 4, Michele Di Geronimo capitano dei Master 5 e Piergiorgio Dellagiacoma a tornare in sella ai Master 6. Stravolgimenti di fronte anche fra gli scalatori, con Agostino Andreis e Sandra Lever nuovi re e regina delle impennate. Appuntamento il 15 luglio alla Val di Sole Marathon.
Per info: www.dolomiticabike.com