Un mare di passione per la 3Tre a La Spezia
Un mare di passione per la 3Tre a La Spezia
A Porto Lotti lo slalom notturno di Madonna di Campiglio ha festeggiato i 40 giorni all’appuntamento dell’8 Gennaio con una serata densa di ricordi ed emozioni
Quando una gara di sci alpino arriva a presentarsi affacciata su un golfo, vuol dire che l’evento ha superato i confini dello sport in senso stretto. Negli ultimi anni, il 3Tre on Tour ha abituato ad approdi in location anche inconsuete per lo sport della neve, premiato ogni volta dalla passione di un pubblico per il quale la lontananza dalle Dolomiti di Brenta sembra solo acuire il desiderio.
Dopo Parma, Mosca, Roma e Brescia, è stato così anche a La Spezia, dove la 3Tre è arrivata Venerdì 29 Novembre per una serata all’esclusivo Porto Lotti, proprio nel cuore del Golfo di La Spezia. Lo slalom di Campiglio ha celebrato nell’occasione i 40 giorni esatti alla data dell’8 Gennaio 2020, quando è in programma l’edizione numero 66 della gara più antica d’Italia (1a manche 17.45, 2a manche 20.45).
Nella serata organizzata con la preziosa collaborazione di Mauro Cantini, Responsabile Pubbliche Relazioni di Porto Lotti, 3Tre si è presentata con gli ingredienti di sempre: la passione espressa dalle parole del Presidente del Comitato 3Tre Lorenzo Conci (“passano le edizioni, ma quando vedo il paese riempirsi ed annunciare un grande afflusso di pubblico vengo ancora sommerso dall’emozione”), il fascino del territorio raccontato dal Presidente di APT Madonna di Campiglio-Pinzolo-Val Rendena Tullio Serafini, e una storia senza eguali nello sci italiano narrata con la voce e le immagini di Paolo Luconi Bisti.
Fra gli ospiti presenti, oltre all’Assessore al Turismo e Cultura del Comune di La Spezia Paolo Asti ed al Presidente del Comitato FISI Liguria Michele Torini, c’era anche un atleta che la 3Tre è stato capace di vincerla: Ivano Edalini ha emozionato il pubblico raccontando quell’indimenticabile 16 Dicembre 1986, quando riuscì a lasciarsi alle spalle nientemeno che Ingemar Stenmark. “Quel giorno girò tutto alla perfezione, ma io ero pronto e maturo per il successo. La 3Tre è una gara straordinaria in una località incredibile, uno di quei contesti in cui il pubblico fa veramente la differenza per chi è in pista: per me fu così quel giorno.”
L’Italia, che aspetta un vincitore tricolore dopo il grande giorno di Giorgio Rocca nel 2005, spera di poter spingere all’impresa Stefano Gross, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli ed il giovane Alex Vinatzer, le speranze azzurre più accreditate fra i pali snodati, anche se i favori del pronostico sul Miramonti spettano di diritto ad Henrik Kristoffersen, vincitore a Levi e a caccia della terza affermazione sul pendio campigliano, ed al francese emergente Clement Noel.
Sabato 30 Novembre la 3Tre è attesa ad una nuova fermata del proprio tour promozionale a Pietrasanta (LU), con Ivano Edalini ancora ospite speciale, mentre Martedì 3 Dicembre sarà la volta dell’attesa serata di Milano che celebrerà il grande sport a Campiglio nel 2020 fra 3Tre e Giro d’Italia: guest stars della serata saranno, oltre ad Edalini, Giorgio Rocca, Piero Gros e Francesco Moser.