Un tempo i russi non venivano in val Rendena per lo sci…
![Un tempo i russi non venivano in val Rendena per lo sci…](https://www.campanedipinzolo.it/wp-content/uploads/2020/09/boc.jpg)
Ai nostri giorni i Russi raggiungono la nostra valle soprattutto in inverno, attratti dalla bellezza delle nostre montagne e dai caroselli sciistici. Ma c’è stato un tempo in cui giovani russi, prigionieri dell’impero austro-ungarico, venivano portati in val Rendena perchè così lontani non potevano fuggire e tornarsene in Patria. E questi ragazzi hanno lasciato molto tracce del loro soggiorno forzato. La più importante è la chiesetta al rifugio Carè Alto. Ma anche tanti piccoli manufatti in legno. Questa vetrinette l’abbiamo fotografata a casa di una nostra lettrice a Bocenago. L’ha ereditata dalla nonna e, grazie un minuzioso restauro, evidenzia l’abilità di intagliatore dell’ignoto prigioniero russo. Ai lati c’erano due mensoline che sono state tolte e utilizzate come angoliere.
![Vetrinetta a Bocenago](https://www.campanedipinzolo.it/wp-content/uploads/2020/09/boc1.jpg)
![Chiesetta al rifugio Carè Alto](https://www.campanedipinzolo.it/wp-content/uploads/2020/09/care-alto-22164.jpg)
![Prigionieri russi e serbi liberati a Trento il 5 - 6 Nov. 1918 - Museo della Battaglia di Vittorio Veneto](https://www.campanedipinzolo.it/wp-content/uploads/2020/09/Prigionieri-russi-e-serbi-liberati-a-Trento-il-5-6-Nov_-1918-Museo-della-Battaglia-di-Vittorio-Veneto.jpg)