Val Rendena, lavorare da remoto? Se ne discute giovedì a Carisolo
CARISOLO – “Val Rendena, lavorare da remoto?”. A questa attuale e intrigante domanda e alle futuribili opportunità che potrebbe generare anche per un territorio di montagna come la Val Rendena, si cercherà di rispondere nell’incontro organizzato dalla Pro loco di Carisolo giovedì 25 agosto, alle ore 21, presso l’Auditorium comunale.
Relatore della serata sarà Massimo Warglien, docente all’Università Ca’ Foscari di Venezia, che presenterà gli scenari futuri del lavoro da remoto in luoghi non convenzionali come le città storiche. In particolare illustrerà il progetto “Venywhere” che ha ideato per stimolare, a Venezia, un nuovo modo di vivere e lavorare in grado di attirare la popolazione emergente dei freelance, dei “nomadi digitali” e dei lavoratori indipendenti. “Venywhere”, sostenuta dall’Università Ca’ Foscari e dalla Fondazione di Venezia con partner operativo Cisco (leader mondiale nelle tecnologie di lavoro innovativo) è anche una piattaforma che fornisce tutto il necessario per vivere esperienze di telelavoro da località che possono offrire una migliore qualità alla propria vita.
La serata nasce dall’idea della Pro loco di Carisolo di esplorare il mondo del lavoro da remoto che si è ampiamente diffuso negli ultimi due anni.
“Questa iniziativa – come spiega il presidente della Pro loco di Carisolo Graziano Righi – parte dal presupposto che anche la Val Rendena potrebbe essere il luogo ideale per un nuovo equilibro tra lavoro e vita personale, e per la sperimentazione di un rinnovamento urbano innescato dalla presenza di una nuova popolazione di “cittadini temporanei” che potrebbero diventare col tempo nuovi residenti”.