150 Rendenesi in pellegrinaggio a Mantova
Ben tre pullman di valligiani hanno raggiunto Mantova venerdì mattina per assistere alla santa messa concelebrata nella chiesa di San Martino dal titolare di quella parrocchia insieme al parroco di Pinzolo e a mons. Cavana sull’altare dei rendenesi in omaggio a una tradizione molto sentita in entrambe le località.
Nella circostanza si è voluto rendere omaggio a quella numerosa colonia di emigranti dai paesi della Val Rendena che si erano stabiliti nella città dei Gonzaga vicino al porto, e che nei primi anni del Seicento avevano acquistato un altare nella chiesa di via Pomponazzo per la messa della domenica e un tumulo per la sepoltura dei loro defunti. Al tempo stesso il pellegrinaggio ha offerto l’occasione di rinsaldare quegli stretti vincoli di amicizia che lega le due comunità, da tempo gemellate fra di loro.
Alla trasferta hanno partecipato le autorità, il coro parrocchiale, una delegazione di Alpini, gli Schützen, il gruppo folk di Bocenago, i moleti di Mortaso e tanta tanta gente. Nella chiesa, affollatissima, al termine del sacro rito, davanti ai gonfaloni dei comuni, i sindaci di Pinzolo e di Mantova, Bonomi e Sodano, hanno richiamato il valore dell’incontro e sottolineato lo spirito di fratellanza e di collaborazione reciproca.
A seguire interventi del presidente della Provincia di Mantova fasciato di blu e del professor Marco Collini, rampollo di una delle più antiche famiglie di Pinzolo, che fa il primario agli ospedali di Mantova, dove è molto benvoluto, appassionato cultore delle antiche tradizioni della sua valle. Quindi ricevimento nella sala consiliare del municipio e spostamento a Rivalta sul Mincio per il pranzo all’Agriturismo "Corte dei Sette Frati". Nei monasteri si è sempre mangiato bene!
Nel pomeriggio visita alla città dei Gonzaga conclusa in piazza Peschiera, dove le Funivie di Pinzolo avevano allestito uno stand con una cabina del nuovo collegamento Pinzolo – Campiglio per promuovere la novità della stagione invernale, buffet e rientro. Col proposito di ritornare nel 2012.