Caderzone: no qualità, no business con Alessandro Garofalo
“Qualità” e “innovazione” sono le parole chiave, strategiche per lo sviluppo della Rendena. Attorno ad esse si è sviluppata la conferenza di Alessandro Garofalo “no qualità, no business” per scuotere una “valle che non riesce a fare sistema ed a superare la logica delle rendite di posizione”. Dato quest’ultimo emerso nel Piano strategico di sviluppo sostenibile, espressione dell’impegno della collettività a trovare nuove prospettive di crescita. L’ approfondita analisi della realtà socio economica effettuata dal relatore e il dibattito, veramente partecipato di una platea molto interessata, hanno evidenziato come solo la qualità del servizio possa garantire un futuro al prodotto turistico. L’esame degli elementi (tecnologia, tolleranza, talento, cortesia, affidabilità, capacità di dare risposte, ospitalità…), che la costituiscono, illustrati con esempi efficaci, tratti dal vivere quotidiano, ha coinvolto ed appassionato il pubblico per la soddisfazione degli organizzatori, Patrizia Ballardini in particolare. E’ stato quello di lunedì sera a Caderzone il 13° degli incontri promossi dalla vicesindaco di Pinzolo per il progetto “Cultura dell’ospitalità”, il primo tenutosi fuori dal suo comune. L’iniziativa intende valorizzare la comunità, reale protagonista e motore dello sviluppo di un territorio, al fine di rendere distintiva attraverso il recupero della propria identità, e competitiva sul mercato la destinazione “Rendena”. La riunione è stata preceduta dal saluto del sindaco Maurizio Polla agli intervenuti, agli organizzatori e al relatore Alessandro Garofalo, presidente del Club della Qualità del Trentino Alto Adige e consigliere delegato di Trentino Sviluppo.[/A_CAPO]