Campiglio: Progetto di mobilità integrata (il progetto)
Il progetto di mobilità integrata per Madonna di Campiglio fa parte del piano strategico di sviluppo sostenibile del comune di Pinzolo, cui l’amministrazione lavora da tempo. Si tratta di un disegno organico che include aspetti economici e sociali per il rilancio dell’economia e la costruzione della comunità, di cui si vuol migliorare la qualità della vita. Meno congestione, meno inquinamento, meno rumore sono fondamentali in quest’ottica. Cui si devono aggiungere servizi migliori e più razionali. Così si sta pensando a come si vorrebbe essere tra dieci anni. La realtà è che fuori stagione Madonna è un piccolo paese, con infrastrutture dedicate o sovradimensionate; in estate e in inverno diventa una piccola città con le medesime sottodimensionate. Di qui la necessità di ricercare e trovare soluzioni compatibili con le esigenze degli abitanti, con la funzionalità e l’immagine della stazione turistica nel rispetto di un contesto ambientale delicato e di dimensioni ridotte, di qui la necessità di interventi mirati, soffici e sostenibili, connessi alla mobilità, in grado di caratterizzare il territorio, di valorizzarne l’offerta e di renderlo attraente con elementi tipici, distintivi. Il tema è stato affrontato da tecnici ed esperti insieme alla gente del posto, che l’hanno diviso in settori di intervento. Il movimento dei veicoli va razionalizzato su percorsi ad hoc, le aree a sosta vanno rimodulate e la segnaletica rivisitata. Di grande interesse appaiono le idee sulla mobilità pedonale con l’ampliamento della zona “car free” a tutto viale Dolomiti, dal Rosengarten al St. Hubertus, e dell’area a traffico limitato, oggi ristretta, grazie ad un nuovo accesso stradale verso via Adamello e via Presanella. In un secondo momento le zone pedonali verranno estese fino a coinvolgere il Palù e Campo Carlo Magno. E’ pure prevista la realizzazione di un grande parcheggio coperto (con spazi di sosta da cedere a privati) sotto viale Dolomiti, destinato quest’ultimo a diventare un vero e proprio salotto, con lo spostamento del distributore di benzina, una nuova pavimentazione, arredo e illuminazione a misura di turismo d’elite. Sono stati studiati percorsi interni di qualità, con una caratterizzazione funzionale ed estetica , in parte coperti, e si intende collegare la rete interna al centro abitato con quella dei sentieri esterni. [/A_CAPO]
La novità più rivoluzionaria e di grande impatto è il sistema di trasporto pubblico che si intende attuare. Si tratta di un sistema interno in grado di collegare in modo efficace e sostenibile i poli estremi della località, permettendo, un accesso rapido di ospiti e cittadini nei luoghi di maggior interesse. Partendo dal presupposto che se la gente non utilizza i servizi di trasporto pubblico la colpa è dei servizi non della gente, si è deciso di attivare una serie di iniziative gestite dal pubblico. Anzitutto un Servizio Urbano Veloce (SUV). A Campiglio ci si muoverà in SUV, trasporto urbano, invernale ed estivo, utile anche ai residenti e ai lavoratori su autobus navetta agili e moderni (dotati di sistema audio video, informazione passeggeri, portasci, portabici…), con orari cadenzati e frequenti (almeno ogni 15 minuti dalle 8 alle 20, anche inferiori in alta stagione; nightbus ogni 60 minuti), puntualità, fermate dense (ogni 300 metri)ed accoglienti (panchina, pensilina, illuminazione, info..). Dal centro di Madonna di Campiglio poi si potrà raggiungere Campo Carlo Magno in pochi istanti col Belvedere Express, un impianto di mobilità fisso per assolvere lo spostamento delle persone sul tratto maggiormente trafficato. Infine dalla Piazza si arriverà alla Terrazza Panoramica di Patascoss in pochi istanti col Miramonti Express: una funicolare parzialmente interrata a valle a livello strada, dove design e funzionalità saranno motivi di attrazione per valorizzare il territorio. Particolare attenzione verrà rivolta agli accessi alla località, ai parcheggi di testata e al loro aspetto. Infine è stato ripensato il trasporto extra urbano per quanto riguarda la frequenza, l’integrazione, le coincidenze (treno, autobus, impianti a fune) e il comfort. Un’adeguata segnaletica, chiara ed efficace aiuterà gli ospiti ad orientarsi e fornirà loro tutte le informazioni necessarie per gli spostamenti e per trovare ove parcheggiare.[/A_CAPO]