Cultura dell’ospitalità: essere comunità per essere competitivi
Con l’incontro di lunedì sera al palazzo della Protezione civile di Pinzolo ”Come prendere per la gola l’ospite” si è concluso il ciclo di conferenze sulla cultura dell’ospitalità avviato dall’amministrazione comunale nel giugno del 2008, all’indomani del suo insediamento. Si è trattato di una serie di interventi/confronto fra la popolazione ed esperti dei vari settori (Flavio Sangalli, Annibale Salsa, Walter Zocchi, Michele Lanzinger, Sabrina Pesarini, Emanuele Renzetti, Mauro Gilmozzi, Francesco Bosco, mons. Giuseppe Grosselli, Gianfranco Betta, Antonella Ambrosi, Mariangela Franch, Nereo Sciutto, Marco Onida, Marco Danzi Alessandro Garofalo…) che ha coinvolto i residenti nelle tre realtà territoriali di Pinzolo, Sant’Antonio di Mavignola e Madonna di Campiglio lungo un percorso informativo/formativo di interesse e spessore culturale notevoli. E’ toccato ad Alfio Ghezzi, docente della Scuola alberghiera di Tione, cui ha fatto da cornice una rappresentanza di allievi del corso di “tecnica superiore di cucina e della ristorazione”, e a Daniela Carlini della Pat, introdotti dalla vicesindaco Patrizia Ballardini, ideatrice del progetto, portare a termine l’ultima tappa di un itinerario che si spera abbia a proseguire anche dopo la parentesi delle elezioni municipali. Il primo relatore ha parlato di enogastronomia e identità quali fattori di attrazione del territorio partendo dall’analisi delle aspettative dell’ospite che arriva dalle nostre parti per fornire un modello di ristorazione da proporgli. Si tratta di un’offerta capace di rivalutare i prodotti e l’economia locale in un mix fondato sui valori e sulle opportunità offerte dalla tradizione unito alla volontà di riqualificare l’ambiente nell’ottica di un rinnovamento responsabile, capace di soddisfare le attese del cliente e di stimolarlo ad approfondire le sue conoscenze della località. Daniela Carlini, funzionario Pat nel settore dello sviluppo, dell’innovazione e della formazione del sistema scolastico, ha illustrato gli obiettivi e gli interventi dell’ente pubblico a sostegno dell’istruzione pubblica nel suo campo specifico.[/A_CAPO]