Estate con l’archeologia in Trentino

di Provincia di Trento

Estate con l’archeologia in Trentino

Martedì 25 giugno al S.a.s.s. e alla Villa romana di Orfeo il primo di oltre 100 appuntamenti

A spasso nel tempo, alla scoperta di luoghi e lungo itinerari che raccontano la storia più antica del Trentino. Un viaggio nel passato per comprendere e interpretare meglio il presente, conoscere aspetti inediti della vita dei nostri antenati e insieme divertirsi: è la proposta per l’estate, rivolta ad appassionati e curiosi di ogni età, dei Servizi Educativi dell’Ufficio beni archeologici dell’UMSt Soprintendenza per i beni e le attività culturali provinciale. Da giugno a settembre laboratori per bambini e adulti per conoscere antichi saperi, visite partecipate, archeologia dimostrativa, incontri a tema e ancora mostre, archeotrekking, teatro per bambini, musica, cinema arricchiranno l’estate trentina. Sono oltre 100 gli appuntamenti in calendario ospitati nella Trento romana con lo Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas e la Villa di Orfeo, al Parco Archeo Natura e al Museo delle Palafitte di Fiavé, al Museo Retico di Sanzeno e nelle aree archeologiche Acqua Fredda al Passo del Redebus, Montesei di Serso a Pergine Valsugana e Monte San Martino ai Campi di Riva. Il nutrito programma, reso possibile grazie alla collaborazione di Comuni, Aziende per il turismo, enti e associazioni attivi sul territorio, è disponibile sul sito www.cultura.trentino.it/Temi/Archeologia.

Le palafitte di Fiavé, Patrimonio Mondiale Unesco, dal museo al villaggio tra terra e acqua

Il passato rivive a Fiavé, dove accanto all’area archeologica, inclusa nel Patrimonio Mondiale UNESCO, sorge il Parco Archeo Natura che assieme al vicino Museo delle Palafitte offre un interessante spaccato della vita quotidiana degli abitanti del villaggio di 3.500 anni fa. A rendere ancora più avvincente e coinvolgente l’esperienza di visita è il programma settimanale che dall’8 luglio al 29 agosto propone iniziative giornaliere dal lunedì al giovedì. “Palafitticolo anch’io” prende spunto dalle attività praticate nei villaggi palafitticoli dell’età del Bronzo e prevede una serie di incontri di archeologia dimostrativa e laboratori per tutta la famiglia dedicati alla produzione della ceramica, alla conoscenza delle piante ritrovate nelle palafitte e alla loro coltivazione, alla produzione dei latticini, all’utilizzo dei colori naturali per tingere e dipingere e alla produzione di tessuti nell’antichità. Il martedì il museo offre ai visitatori “Avete detto palafitte?”, visite guidate partecipate sulle tracce degli antichi abitanti che vivevano sulle sponde del lago Carera. Da non perdere, per vedere gli archeotecnici all’opera e per cimentarsi in prima persona con antiche e sapienti tecniche, sono gli incontri di archeologia dimostrativa nell’ambito della rassegna “Ma come facevano a fare?” dedicati alla scheggiatura della selce (27 luglio e 24 agosto), alla lavorazione preistorica dell’osso, del corno e della pelle (28 e 29 luglio), alle tecniche di fusione del bronzo (Metallurgia quasi una magia, 4 agosto), alla produzione della ceramica (10 agosto), alla tipologia e all’uso di archi e frecce (11 agosto) e alla tessitura (Storie di intrecci e trame, 18 agosto). Si svolgono in collaborazione con il Gruppo Giovani di Fiavé, il 3 agosto al Parco Archeo Natura, “La cassetta degli attrezzi”, un laboratorio per famiglie per scoprire e sperimentare alcune tecniche di lavorazione del legno e della selce in epoca palafitticola e “Aperitivo in palafitta”, una degustazione di prodotti tipici del territorio con cibi attestati anche nei villaggi palafitticoli di Fiavé. Il 25 luglio farà tappa al museo la rassegna CinemAmore, mentre il 29 luglio e il 12 agosto è di scena Nicola Sordo che nel divertente spettacolo “Il palafitticolo scalzo” trascinerà grandi e piccini in un’insolita visita al museo. Il 24 agosto il giardino del museo accoglie “… il còre è come il mare” , lettere dal carteggio Eleonora Duse – Gabriele D’Annunzio, uno spettacolo di musica e parola del Moonlight Ensemble, a cura della Pro Loco di Fiavé. Affronta una tematica di grande attualità, il 27 agosto al Parco Archeo Natura, lo spettacolo teatrale di Collettivo Clochart “Terra” che raccoglie il lamento della Terra, la cui biodiversità è minacciata dal riscaldamento climatico, e che invita grandi e piccini a riflettere, in maniera coinvolgente sulle nostre azioni, passate, presenti e future.