Il Parco naturale Adamello Brenta si è esteso….
“Un audioguida “mpr” di 40 minuti per ascoltare un emozionante racconto sui tesori della natura, della storia, della geologia della cultura e dell’arte presenti in Val Genova è “l’ultima novità introdotta dal Parco Adamello Brenta…comprendente anche la cartina con i 40 punti di interesse…”. “Fra i 40 punti di interesse storico, naturalistico ed antropologico, la chiesa di San Vigilio e la Danza macabra”. Tanto viene riportato dalla stampa locale in questi giorni. Non sapevamo che Val Genova arrivasse fino a Sorano, dove sorge la chiesa dedicata al santo vescovo di Trento, né eravamo stati informati dell’ampliamento dei confini del Parco fino a quella località. Anche perché l’apertura al pubblico di quella chiesa, la sua promozione presso i turisti e i cultori dell’arte, della storia e delle tradizioni specifiche è merito, oltre che della Parrocchia di San Lorenzo, del volontariato locale. A cominciare nel 1986 con la Confraternita di San Gerolamo, per proseguire con il Centro Studi Val Rendena ed ora con la Pro Loco di Pinzolo. Se è diventata una meta imperdibile per gli ospiti – (basti pensare che nel mese di luglio è stata visitata da 7.918 persone, di cui 1.129 straniere e 6.789 italiane, con un incremento del 12 per cento rispetto al 2008) – non è dovuto certo alle iniziative o al sostegno dell’ente Parco. L’averlo inserito nell’audioguida di Val Genova dà l’impressione che il Parco si sia appropriato in maniera indebita di qualcosa che non gli appartiene. A parte il fatto che la cultura e le opere d’arte appartengono a tutti. [/A_CAPO]
Accludiamo le statistiche delle visite in questi ultimi anni.[/A_CAPO]