La montagna condivisa – Paola Irsonti
Cari bambini e bambine, bisogna tutelare il nostro pianeta terra, le nostre acque, i fiumi ed il bellissimo paesaggio montano.
La Val Rendena, abitata da tutti noi, ci chiede aiuto per non perdere nel futuro le sue caratteristiche peculiari di purezza montana.
Bisogna, come insegnano i genitori, le maestre ed i professori, tutelare le nostre risorse.
Le farfalle volano sui fiori più profumati che nascono nei prati puliti, gli uccelli che volano nel cielo preferiscono respirare l’ aria non inquinata, i pesci che guizzano dalla Sarca al Lago di Garda soffrono se nelle loro acque ci sono buste e bottiglie di plastica.
Bisogna fare come i ragazzi delle varie scuole che una volta all’ anno si riuniscono in gruppo e ripuliscono il paesaggio togliendo le varie buste di plastica che si sono incastrate fra gli arbusti oppure cadute nei fiumi.
Facciamo tutti come Caterina, Alessia, Roberto e Tommaso che, quando vanno in gita la domenica con i loro genitori, raccolgono lungo il percorso tutta le sporcizia che gli altri, non rispettosi della Val Rendena, lasciano nei prati. Se facciamo in questo modo i nostri paesi, la nostra natura saranno più belli e la gente ci ringrazierà sempre.