La SAT presenta per la rassegna “Il sabato culturale nei rifugi”
La SAT presenta per la rassegna “Il sabato culturale nei rifugi”
I ghiacciai raccontano di clima, guerra e montagne che cambiano
sabato 15 agosto – ore 17.30
rifugio Caduti dell’Adamello alle Lobbie
I ghiacciai rendono vivo il riscaldamento climatico in atto.
L’aumento di temperatura li porta ad arretrare restituendo quanto, durante la Prima Guerra era rimasto imprigionato nel ghiaccio.
Il Muse, la SAT e la Provincia seguono da vicino le variazioni glaciali con il desiderio di studiare l’evoluzione dal punto di vista scientifico e raccontare i segreti nascosti negli strati di ghiaccio che, come vere e proprie pagine di un libro possono essere letti per tracciare i segni dei cambiamenti climatici e narrare le storie, anche drammatiche, della Guerra Bianca.
Lo scopo dell’incontro del prossimo sabato 15 agosto al rifugio alle Lobbie è proprio quello della narrazione di come il ghiacciaio dell’Adamello ha restituito inedite e preziose testimonianze storiche della Prima Guerra Mondiale.
E sarà Christian Casarotto glaciologo del Muse a illustrare le stratificazioni avvenute nel ghiacciaio durante gli ultimi cento anni, mentre Marco Gramola referente per il Consiglio Centrale della Commissione Storico Culturale SAT illustrerà l’intenso lavoro di supporto alla repertazione dei residuati bellici trovati in loco.
La programmazione della conferenza è stata concepita per gli ospiti del rifugio, e verrà realizzata all’aperto, nel rispetto delle prescrizioni anti Covid-19. In caso di maltempo l’incontro si trasferirà all’interno, ma rispettando di distanziamenti e l’utilizzo delle mascherine. Per i clienti giornalieri è raccomandata la prenotazione.