Pinzolo: seduta di consiglio comunale di martedì 17 agosto
I 27 punti all’o.d.g. hanno impegnato i consiglieri (assente Roberto Failoni) dalle 20 e 30 fino quasi all’una di notte. Sono stati affrontati tutti in una seduta particolarmente laboriosa. I primi tre riguardavano l’approvazione dei verbali delle sedute di consiglio del 3, del 24 e del 26 giugno. Le parti concordano che siano redatti male, di rivederli e di aggiornare l’argomento. Intanto si cambia metodo e si introduce da subito l’uso del registratore in aula. Dalla discussione si viene a sapere che i gruppi consiliari sono ancora in fieri, che al momento i capigruppo sono Luigi Olivieri per “la Civica”, Mauro Alberti per il gruppo misto, Matteo Campigotto per la lista di Campiglio a sostegno di William Bonomi sindaco e Luciano Caola per “Guardiamo avanti”. Si passa alle variazioni di bilancio. Vengono contestate dalle minoranze per la difficile situazione finanziaria del comune, che, stando al revisore dei conti, non avrebbe la capacità di sostenere nuovi mutui. Si riferiscono ad alcuni interventi nella parte corrente e a qualche spesa straordinaria. Fra queste 64.000 euro destinati alla realizzazione della chiesa di Santa Maria degli Angeli per i terremotati dell’Abruzzo, seguita da Luigi Maturi, Giovanna Binelli e Giovanni Cunaccia ed inaugurata a fine luglio. Carola Ferrari chiede ragione al sindaco e ad Anita Binelli del prelievo effettuato da costei dal budget della biblioteca civica di 18.000 euro (10.000 in una determinazione e 8.000 in un’altra) destinati alla promozione culturale ed usati invece per la Notte bianconera. Danaro che si sarebbe dovuto usare per la realizzazione di altre iniziative quali il progetto memoria (raccolta di testimonianze di vita presso gli anziani) e per lo spettacolo della danza macabra. Chiede se la “Notte Bianconera” faccia parte della promozione culturale oppure non ricada su altri settori tipo lo sport e il turismo.“Sono stata autorizzata dal sindaco, che è l’assessore alla cultura” è la risposta di Anita Binelli. Il sindaco rassicura circa le iniziative culturali che “saranno comunque portate avanti da Carla Maturi, la bibliotecaria, sotto la sua supervisione, come da accordi presi in mattinata”. La votazione registra 5 voti contrari dell’opposizione e l’astensione della Ferrari. Consenso unanime per l’approvazione dei bilanci consuntivo 2009 (di 90.000 euro) e preventivo 2010 (di 128.000 euro) del Corpo dei Vigili del fuoco volontari di Madonna di Campiglio, con tirata d’orecchi al comandante per aver presentato il preventivo ad agosto anziché ad inizio anno. Punto nodale della seduta è l’analisi delle linee programmatiche relative alle azioni ed ai progetti da realizzare durante il mandato. Vengono illustrate dal sindaco che ripropone sullo schermo il libretto che aveva distribuito alla popolazione in campagna elettorale. Metodo contestato duramente dalle minoranze. Vogliono la lettura da parte di Bonomi del relativo documento. Il presidente del consiglio afferma non essere necessario. Si apre un dibattito lungo e laborioso che si conclude con un documento letto da Michele Cereghini per spiegare le ragioni della contrarietà delle opposizioni. Interviene anche Carola Ferrari. Dichiara di aver concordato col sindaco quel programma alla vigilia della campagna elettorale e di ritenerlo ancora valido: “Purtroppo nella parte riguardante la cultura fino ad oggi è stato disatteso e per questo mi asterro’”. Diego Binelli muove una seria critica agli aumenti approvati dagli amministratori per le loro indennità. La maggioranza approva. Il punto successivo, relativo alla nomina dei rappresentanti del comune nel Parco Adamello Brenta – Antonio Caola proposto dalla maggioranza e Augusto Gallucci dalle minoranze – consente di venire a sapere dal sindaco che l’attuale direttore del Parco Claudio Ferrari se ne andrà a fine anno e che l’attuale presidente Antonello Zulberti, uscito male dalle elezioni a Spiazzo, probabilmente non sarà più il presidente. Si stigmatizza la gestione “direttoriale e dittatoriale” tenuta sin qui dall’ente, si auspica un rinnovamento profondo nella gestione del Parco. Bonomi auspica che Antonio Caola possa succedere a Zulberti, Olivieri che invece sia Augusto Gallucci a presiedere il Parco, soprattutto perché il Caola, presente nel Parco dalla sua istituzione va considerato responsabile della sua cattiva gestione. Carola Ferrari interviene per dichiarare che negli ultimi cinque Antonio Caola rappresentante del comune, si è presentato una sola volta a relazionare sul parco alla Giunta e in quella occasione di aver raccontato agli assessori di una situazione smentita poi dai fatti. La seduta ha poi affrontato una serie di argomenti di carattere tecnico pratico, quasi tutti approvati all’unanimità e la risposta a una decina di interrogazioni. Pesante il commento di Olivieri a fine seduta: “Avevamo chiesto come gruppi di minoranza di poter usare di qualche sala del municipio per le nostre riunioni. Ci è stato detto di poterlo fare solo nelle ore di apertura degli uffici. Ci risulta invece che la maggioranza usi il municipio per ritrovarsi quando vuole, al di fuori degli orari d’ufficio. Siamo figli di una stessa madre o noi siamo figli di……cittadini di serie B?”.[/A_CAPO]