Pinzolo: seduta di consiglio comunale di sabato 26 giugno
La riunione di consiglio comunale – sospesa giovedì 24 per la tragedia che aveva colpito le famiglie Maturi e Binelli ed aggiornata alle ore 18 di sabato in seduta di seconda convocazione – ha visto la presenza di 13 consiglieri su 20. Con l’assessore esterno Maria Lina Quagli sistemata nel deserto dell’area destinata al pubblico. Il pensiero e il cuore dei cittadini di Pinzolo in quel momento erano altrove, all’imbocco di via Genova, dove stavano arrivando le bare con le salme di Tiziana e Diego, sistemate proprio a quell’ora nella camera ardente di casa Maturi. Dopo la proclamazione del lutto cittadino per domenica 27, in molti avevano pensato che sarebbe saltato anche il consiglio. Non solo per delicatezza e riguardo nei confronti del consigliere Diego Binelli, fratello di una delle vittime e impossibilitato a presenziare, ma soprattutto per coerenza con quel provvedimento. Pare si sia preferito privilegiare le ferie del segretario. Sette gli assenti: Diego Binelli, Augusto Gallucci, Carola Ferrari, Franco Luconi Bisti, Walter Vidi, Isidoro Pedretti e Giovanni Cunaccia. Tutti giustificati. Nominati gli scrutatori, Fabrizio Nespoli apre i lavori con l’approvazione della verbale della seduta precedente. Ed è subito bagarre. Le contestazioni di Gigi Olivieri stroncano il sistema di riportare gli interventi del consiglio adottato sin qui dal segretario comunale, (di cui si era sempre lamentata invano in passato da assessore anche Carola Ferrari), e lo costringono a ripassarsi il regolamento sotto la guida dell’avvocato. La sua approvazione viene sospesa. Tornerà in aula dopo la revisione. Subito dopo altre contestazioni. Sulle variazioni al bilancio per l’acquisto del terreno e dell’immobile dei Salesiani di Sant’Antonio di Mavignola. Occorrono 3 milioni e 200 mila euro. Le casse del comune non lo consentono. Il punto viene approvato dopo l’assicurazione del sindaco che provvederà ad accendere un mutuo col sostegno della Provincia. E di conseguenza passa anche il punto successivo, dove si varia il piano delle alienazioni, acquisti e permute per l’anno 2010. Consenso unanime all’accordo con Carisolo e Giustino per l’istituzione la gestione del servizio di mobilità alternativa (il trenino su gomme che collega i tre paesi). Poi si decide di cambiare nome al notiziario comunale. Il regolamento per affidare incarichi di consulenza, studio e ricerca, è contestato dalle minoranze. Paventano che vengano concessi troppi poteri al sindaco. La maggioranza non ha i numeri per approvarlo (ne occorrono 11). Così viene fermato. Con l’aiuto di Mauro Alberti viene invece approvato il regolamento che disciplina l’accesso alla costruzione delle prime case nel lotto ex Coni a Madonna di Campiglio. Sospesa su richiesta del sindaco, ma con le opposizioni contrarie, la nomina dei rappresentanti nel Parco Adamello Brenta, si scelgono i nomi dei rappresentanti comunali da inserire nelle diverse commissioni. Marco Zanolini e Katia Pigliapochi per l’asilo di Campiglio, Federica Maturi e William Collini per quello di Pinzolo. Matteo Campigotto, Giovanni Cunaccia, Luciano Caola, Luciano Cereghini e Augusto Gallucci si guarderanno alle problematiche del cimitero. Anita Binelli andrà nel Coordinamento teatrale trentino. Luciano Caola, Giovanni Cunaccia e Tomaso Bruti faranno parte della commissione elettorale comunale. Maddalena Collini, Sara Maffei, Sergio e Maura Binelli si occuperanno della redazione del notiziario comunale. Bruno Dallagiacoma e Antonella Bonapace dovranno esprimersi sui referendum comunali. Filippo Collini, Anita Binelli, Matteo Campigotto, Fabrizio Nespoli, Michele Cereghini e Agusto Gallucci costituiranno al Commissione permanente per la revisione e le modifiche statutarie. Vengono sospese le risposte alle interrogazioni presentate da Diego Binelli, data la sua assenza per il lutto che ha colpito la sua famiglia, mentre il sindaco comunica di aver consegnato a Carola Ferrari la risposta scritta, come richiesto.[/A_CAPO]