Pinzolo – Sonata per tubi: Arie di musica classica per strumenti inconsueti
Sonata per tubi: Arie di musica classica per strumenti inconsueti
- Di e con: Ferdinando D’Andria, Maila Sparapani, Marilù D’Andria
- Aiuto alla creazione: Marta Dalla Via, Federico Cibin
- Disegno luci e audio: Federico Cibin
- Scenografie: Ferdinando D’Andria
- Contributo ai giochi circensi e acrobazie: Riccardo Massidda, Gaby Corbo
- Foto: Loris Salussolia, Elisa Cerè, Aris Gambino, Andrea Macchia, Marcello Cubeddu
- Spettacolo ospitato dalle Residenze Artistiche in transito ministeriali: Festival Mirabilia, Teatro dell’Argine, CLAPS
- Residenza internazionale: Eje Producciones culturales (Leòn – Spagna)
- Durata: 60 minuti
- Adatto a: Tout Public (tutte le età)
- Tecniche di circo: Palo cinese, Danza acrobatica, Verticalismo, Manipolazione di oggetti, Giocoleria con Diabolo e Clave
- Strumenti musicali utilizzati: Basso Tubo, Tuboncello, Minitubo, Violino, Clavax (clava/sax), Diabolofono (diabolo sonoro), Palo sonoro, Palco grancassa.
- Produzione: Compagnia Nando e Maila ETS
- Con il sostegno del: Ministero della Cultura e la Regione Emilia Romagna
Musica inconsueta o circo inedito? È il circo dell’invenzione.
Cantato e suonato dal vivo, Sonata per tubi è uno spettacolo di circo contemporaneo che ricerca le possibilità musicali di oggetti ed attrezzi di circo, trasformandoli in strumenti musicali attraverso l’ingegno e l’uso della tecnologia.
“Ogni cosa che tocchiamo o facciamo emette suono: sia gli attrezzi di circo, che il palco, che noi stessi.”
Ha inizio il concerto: pezzi di tubo che volano vanno a comporre un contrabbasso e un violoncello. La musica avanza tra Rossini, Bach, Beethoven, Pink Floyd, Rolling Stones e Luis Armstrong.
Poi arriva lei: una ragazzina, principessa moderna, che sconvolge ogni armonia. Il mito principale degli adolescenti di tutto il mondo è quello dell’eroe. In ogni adolescente c’è, nella fantasia, nei pensieri e nelle zone più profonde dell’animo, l’esigenza di fare qualcosa di eroico, di particolare, che sia al di fuori della quotidianità per diventare adulti.
Il circo alimenta la follia del trio in contrappunto con clave che diventano sax e con diaboli sonori. Ne consegue un crescendo di canti polifonici a tre voci, di danze e prove di coraggio, musicali e circensi, che condurranno ad un rituale finale per il passaggio dall’adolescenza alla vita da adulto. Il pizzicato del clown musicale fa trasparire l’anima dei tre attori che con un linguaggio universale e accessibile a tutti, si incontrano e si scontrano nel magico gioco della vita.