Ritiro Juventus: nuove spese per il comune
Il ritiro della Juventus a Pinzolo, previsto per il prossimo luglio, fa sempre discutere. Nel bene e nel male. C’è chi vi vede una straordinaria occasione di promozione turistica e chi invece ne farebbe volentieri a meno e preferirebbe che quel denaro venisse speso in altro modo, nel valorizzare aspetti e peculiarità locali, quelle che contraddistinguono l’identità valligiana, rimangono anche dopo il ritiro della Juventus, e rendono ambito e ricercato il soggiorno da queste parti. Nell’assemblea degli albergatori, in quella degli artigiani e dei commercianti, fra la gente comune il problema è affiorato in più di una occasione. Alle categorie vengono chiesti contributi sempre maggiori e c’è chi storce il naso. Secondo loro dovrebbero bastare i sostegni, corposi, di Cassa rurale, Famiglia cooperativa e Spa Funivie. Per non parlare del denaro messo a disposizione dall’ Apt e dal comune di Pinzolo: “Una barca di soldi!” Quest’ultimo poi non si limita a versare la quota sottoscritta, ma è chiamato a intervenire in maniera concreta e puntuale nella gestione delle strutture e nella logistica. Con un impegno notevole a livello di risorse, umane e di mezzi, che fa capo all’assessore Roberto Papa. Di cui si parla poco, ma che ha assolto al suo compito fino ad oggi in maniera encomiabile, lavorando sodo e di continuo, senza farsi tanta pubblicità, da persona seria e schiva qual è. Sparita la neve dai campi di calcio si è già messo all’opera, individuando i tecnici cui affidare alcuni incarichi specialistici relativi ad alcuni interventi di manutenzione e predisponendo per l’approntamento delle tribune temporanee necessarie ad ospitare i tifosi durante gli allenamenti della squadra bianconera e in occasione delle partite che vi disputerà. Il costo di queste “bazzecole” è di 16.548,48 euro. La cifra è apparsa nei giorni scorsi all’albo pretorio del municipio fra le determinazioni assunte dall’amministrazione comunale. Sarebbe interessante per i censiti disporre a fine ritiro di un bilancio degli interventi fatti dal comune (costo di uomini impiegati e di mezzi) per avere un quadro completo dei contributi sostenuti dall’ente pubblico, e magari paragonarlo ai benefici, per un utile confronto. [/A_CAPO]