Sessione Forestale Pinzolo 2011
La realizzazione del collegamento funiviario con Madonna di Campiglio e delle piste correlate a tale progetto insieme alla legna richiesta dai censiti per le proprie necessità ha comportato notevoli tagli, tanto che a fine 2010 il piano economico (2005 – 2014) che disciplina la coltivazione del bosco nel comune di Pinzolo aveva raggiunto 39.214 metri cubi di legname messi a terra, corrispondente, guarda caso, alla quantità di legname (39.200 mc) ancora da tagliare entro il 2014 per esaurire quanto assegnato dallo strumento di programmazione. Che prevede una ripresa di 5.600 metri cubi da assegnare ogni anno.
Per il 2011, però, anziché 5.600 mc si è deciso di tagliarne solo 3.920 mc (lotti alle Ruine de Bergam, alla Puza Varàl, a Ritòrt e al Ròcol per complessivi 3.500 mc, più 420 mc per uso interno).
Tanto ha spiegato il dottor Felice Dorna, funzionario dell’Ufficio distrettuale di Tione, durante la sessione forestale tenutasi giovedì mattina a Pinzolo in municipio, presente un buon numero di interessati. Per lo più boscaioli, contadini, cacciatori, persone legate al territorio per ragioni di vita e per passione, e che ne hanno particolarmente a cuore la gestione. Fra loro anche Antonio Caola, presidente del Parco naturale Adamello Brenta.